Self check-in in appartamenti di lusso? Quando non è la scelta giusta
Cos’è il self check-in negli appartamenti in affitto e perché preferire l’accoglienza di persona
Il self check-in negli appartamenti in affitto è diventato sempre più popolare negli ultimi anni. Si tratta di un sistema automatizzato che consente agli ospiti di ritirare e restituire le chiavi senza l’intervento diretto del gestore, così da permettergli di completare il check-in e il check-out in totale autonomia, godendo di maggiore flessibilità negli orari.
Ma nonostante questa soluzione risulti molto comoda per tutti, viene da chiedersi se sia davvero la scelta migliore per una casa vacanze di lusso.
Questo tipo di organizzazione, infatti, evita al gestore di dover presenziare all’arrivo degli inquilini, ma potrebbe non essere ideale per le strutture di alto livello, dove l’accoglienza di persona può rappresentare un valore aggiunto significativo.
Accoglienza automatica con il self check-in: come funziona
Il self check-in degli appartamenti può essere effettuato attraverso secondo diverse modalità, ognuna delle quali offre una certa flessibilità sia per i proprietari che per gli ospiti. Ecco alcune delle opzioni più comuni:
- Cassetta di sicurezza. Le chiavi possono essere lasciate in una cassetta di sicurezza posizionata vicino all’appartamento, accessibile tramite un codice numerico.
- Porta con combinazione numerica. Un altro sistema consiste nell’installare una porta dotata di una combinazione numerica, che consente agli ospiti di entrare autonomamente.
- App per dispositivi mobili. In alcune strutture è possibile utilizzare applicazioni per smartphone che permettono di sbloccare la porta.
- Esercente locale. Come ultima opzione, c’è la possibilità di far sì che le chiavi vengano custodite da un esercente nelle vicinanze, che le consegna agli ospiti al loro arrivo.
Una delle opzioni più popolari al momento sono le Lockbox, ovvero cassette a combinazione in cui vengono riposte le chiavi. Queste scatole vengono poi posizionate in prossimità della casa vacanze, spesso anche in spazi pubblici, permettendo così agli ospiti di prelevare le chiavi in totale autonomia.
Self check-in negli appartamenti in affitto: perché evitarlo
Per effettuare il self check-in, è necessario che l’identificazione degli ospiti avvenga in modalità telematica prima del loro arrivo. Tuttavia, una delle principali criticità di questo sistema è l’assenza di un controllo diretto sulle persone che effettivamente occupano l’immobile, con un potenziale rischio per la sicurezza.
Questa problematica, unita alla crescente necessità di monitorare i flussi di arrivo in vista del Giubileo, ha portato il Ministero dell’Interno a emettere una circolare che vieta l’utilizzo del self check-in in tutta Italia, Roma compresa. In particolare, è stato stabilito che le keybox non sono più autorizzate e che il gestore della casa vacanze deve necessariamente incontrare di persona gli ospiti per procedere alla loro identificazione.
Questa nuova direttiva riguarda principalmente i proprietari di affitti brevi, e sebbene possa rappresentare un impegno maggiore in termini di gestione, è un’opportunità per migliorare la qualità dell’accoglienza. In particolare, chi gestisce immobili di lusso sa bene quanto sia importante accogliere gli ospiti di persona, offrendo loro un’esperienza esclusiva e sicura.
La nuova direttiva interessa di fatto solo una parte degli host che lavorano a Roma: chi lavora nel settore degli affitti brevi. E sebbene per i proprietari possa rappresentare un impegno maggiore in termini di gestione, è sicuramente un’opportunità per migliorare la qualità dell’accoglienza. In particolare, chi gestisce immobili di lusso sa bene quanto sia importante accogliere gli ospiti di persona, offrendo loro un’esperienza esclusiva e sicura.
Il contatto umano è insostituibile: contribuisce a far sentire gli ospiti benvenuti e ha un ruolo strategico nell’offrire un’esperienza di accoglienza a cinque stelle.
L’arrivo e la partenza degli ospiti sono momenti molto importanti, al punto tale che determinano la soddisfazione dei clienti, spingendoli a parlare bene della struttura, a lasciare recensioni positive e a ritornare in futuro.
Proprio per questo, noi di iFlat abbiamo messo a punto un metodo efficace per gestire al meglio tutte le fasi dell’ospitalità. Accogliamo gli ospiti sul piano stradale, li aiutiamo a portare le valigie in casa e li accompagniamo in un tour dell’alloggio, fornendo loro tutte le informazioni del caso. Cogliamo l’occasione per suggerire itinerari e locali da visitare, e procediamo con una registrazione rapida e discreta. Inoltre, ci occupiamo di tutti gli adempimenti burocratici richiesti dalle normative statali, regionali e comunali, garantendo una gestione trasparente e conforme alle leggi.
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