Quanto costa gestire una casa vacanze a Roma? Ecco perché conviene

Avviare un’attività redditizia partendo da zero: quanto costa gestire una casa vacanze

Hai un appartamento nel cuore di Roma e vuoi trasformarlo in una fonte di reddito?

Come di certo saprai, mantenere un immobile vuoto non conviene per via dei suoi costi elevati. Oltre alle spese condominiali e alla manutenzione ordinaria e straordinaria, ci sono da considerare anche le utenze, le imposte e tutte le altre spese impreviste che gravano sulla gestione di una proprietà.

Gli affitti a lungo termine, pur garantendo entrate costanti, presentano non pochi rischi: trovare inquilini affidabili, che possano permettersi di pagare il canone di locazione di un appartamento di alto livello, non è mai una certezza. Inoltre, la gestione di contratti di lunga durata può comportare anche difficoltà nella selezione dei giusti occupanti e nella manutenzione dell’immobile durante i periodi di permanenza.

Se vuoi mantenere la proprietà, ma senza rinunciare a un guadagno supplementare, la soluzione ideale potrebbe essere quella di trasformare il tuo appartamento in una casa vacanze esclusiva per turisti di alto livello.

Ma quanto costa gestire una casa vacanze di lusso e quali sono le prospettive di guadagno reali per un immobile di prestigio?

Scopriamolo insieme!

Quanto costa gestire una casa vacanze?

La gestione di una casa vacanze comporta una serie di spese che possono essere distinte tra fisse e variabili: le prime sono legate alle caratteristiche strutturali dell’immobile, mentre le seconde dipendono dai servizi esclusivi che desideri offrire ai tuoi ospiti.

Per calcolare con precisione quanto costa gestire una casa vacanze, quindi, è importante stilare un prospetto che includa tutte le voci di spesa previste.

• Ristrutturazione iniziale. I costi di ristrutturazione dipendono dallo stato iniziale dell’immobile e dalle modifiche che si vogliono apportare. Se l’appartamento necessita di lavori per renderlo adeguato agli affitti brevi, è importante tenere conto di tutte le modifiche strutturali, estetiche e funzionali necessarie per elevare la proprietà a uno standard di lusso.
• Arredamento. Arredare una casa vacanze di pregio significa studiare con cura ogni ambiente, non solo per renderlo accogliente e funzionale, ma anche per esaltare le caratteristiche e le peculiarità dell’immobile. Negli arredi, oltre ai mobili, bisogna considerare anche gli elettrodomestici, che contribuiscono ad assicurare un’esperienza esclusiva agli ospiti.
• Manutenzione ordinaria e straordinaria. La manutenzione ordinaria comprende tutte le spese necessarie per mantenere l’immobile in buono stato: piccoli interventi di riparazione, sostituzione di elementi usurati e controllo periodico delle strutture. La manutenzione straordinaria, invece, riguarda gli interventi più impegnativi, come il rinnovo di impianti, la riparazione di danni strutturali o il restauro di elementi particolari dell’immobile.
• Utenze. Le spese relative alle utenze (luce, acqua, gas e Internet) (luce, acqua, gas, internet) variano in base alla grandezza e all’efficienza dell’immobile, ma generalmente si attestano tra i 200 e i 500 euro al mese. Le spese condominiali, invece, sono fisse e dipendono dalla grandezza dell’appartamento e dalla presenza di eventuali servizi come portiere o giardino condominiale.
• Tasse e assicurazione sulla casa. Oltre alle imposte comunali, come l’IMU (per le seconde case) e la TARI (basata sulla metratura), sarà necessario sottoscrivere una polizza assicurativa per la protezione dell’immobile. Attenzione però, perché a seconda della copertura scelta l’assicurazione può arrivare a costare anche 1.000 euro all’anno.
• Pulizie domestiche. Ogni volta che gli ospiti lasciano l’appartamento, è necessario predisporre le pulizie finali, che generalmente vengono affidate a servizi esterni. Il costo per le pulizie può variare in base alle ore di lavoro richieste, oppure può essere fissato per singola prestazione o su base mensile.
• Altre tasse e permessi. Le case vacanze sono soggette a regolamenti locali che possono richiedere il pagamento di licenze o permessi. Inoltre, è necessario considerare la tassa di soggiorno, che viene solitamente addebitata agli ospiti, ma che rappresenta comunque un costo da gestire per il proprietario.
• Servizi aggiuntivi. Per garantire un’esperienza ottimale in una casa vacanze di lusso, è possibile prevedere una serie di servizi extra, come l’abbonamento a piattaforme pay TV, l’accesso a palestre o spa, o ancora un kit di benvenuto personalizzato per gli ospiti.
• Gestione delle prenotazioni. Piattaforme come Booking.com e Airbnb applicano commissioni sulle prenotazioni, che possono variare tra il 10% e il 20%, a seconda del servizio offerto.

Investimenti e potenziali entrate: quanto si guadagna con una casa vacanze?

Per capire quanto costa gestire una casa vacanze è necessaria una pianificazione finanziaria accurata che consideri le specifiche caratteristiche dell’immobile. Queste, infatti, non solo influenzano sia i costi fissi che quelli variabili, ma determinano anche le possibilità di ritorno sull’investimento.

A incidere sull’investimento iniziale sono anche le scelte strategiche del proprietario. In alcuni casi, può essere consigliabile investire in migliorie strutturali o estetiche per l’immobile, o implementare servizi aggiuntivi per gli ospiti, così da aumentare il valore percepito della proprietà e, di conseguenza, le potenzialità di guadagno.

Le case vacanze di lusso a Roma sono molto richieste, ma gli introiti generati dagli affitti turistici variano a seconda della stagionalità. Nella Capitale, la primavera e l’estate rappresentano i periodi di alta stagione. Tuttavia, anche l’autunno registra un flusso costante di visitatori, attratti dalle celebri “ottobrate romane”, e in inverno le festività natalizie e il Capodanno alimentano non poco la richiesta di affitti brevi.

Questa stagionalità comporta un’oscillazione dinamica delle tariffe, che deve essere gestita con attenzione per massimizzare le possibilità di guadagno. In questo contesto, la figura del property manager risulta di fondamentale importanza, trattandosi di un professionista che si occupa di definire la tariffa di affitto ideale in base alla stagione, alle caratteristiche uniche dell’immobile e alla concorrenza locale. Una gestione attenta delle tariffe, unita a investimenti mirati per migliorare l’immobile e i servizi offerti, può rendere l’attività estremamente redditizia.

Se l’idea di avviare una casa vacanze ti affascina, ma non sai da dove cominciare, la soluzione ideale potrebbe essere quella di affidare la gestione della tua casa vacanze a un’agenzia specializzata in affitti brevi e medi di immobili di lusso, come iFlat.

Il nostro team di esperti è pronto a valorizzare il tuo appartamento, ottimizzando ogni aspetto della sua gestione e promozione per massimizzare le prenotazioni e i guadagni.

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